La Kinsella può fare di meglio
Primo libro di Madeleine Wickham, carino, ma può fare di meglio. Molto di meglio. Non è una vera e propria recensione, bensì una piccola opinione.
Innanzitutto non ho ben compreso la motivazione del brutto carattere di Fleur. Non ha una vera e propria storia drammatica alle spalle, e il suo non voler lavorare è del tutto ingiustificato.
Il finale l'ho trovato un po' troppo sbrigativo e non l'ho capito, sinceramente. Mi è parso che Madeleine si fosse stancata di scrivere e avesse lasciato aperte le questioni del romanzo senza aver tentato di chiuderle. Quindi, il racconto termina in maniera abbastanza approssimativa.
Ho apprezzato l'indagine dei personaggi, l'alone di mistero che accerchiava il personaggio di Emily e la confusione di Richard, ignaro del vero carattere della sua ex moglie.
Una lettura leggera e piacevole, ma non qualcosa di indimenticabile.